Cosa vedere a Vienna: il castello di Schönbrunn

Cosa vedere a Vienna: il castello di Schönbrunn

Il castello di Schönbrunn, palazzo di rappresentanza degli Asburgo, posto appena fuori Vienna, corrisponde grosso modo a quello che Versailles rappresentò per la monarchia francese. Il castello di Schönbrunn è però meno spettacolare dell’omonimo francese: l’ingresso è più dimesso e anche gli interni non sono dotati di quella spettacolarità e quello sfarzo che invece troviamo in Francia. Allo stesso modo anche i giardini sono meno vasti e meno interessanti di quelli del Re Sole. Il Schönbrunn è comunque uno dei luoghi imprescindibili da vedere a Vienna.

Il castello di Schonbrunn
Il castello di Schönbrunn

Sebbene di minore impatto rispetto alla reggia francese la spianata davanti al castello è notevole e offre un colpo d’occhio di tutto rispetto verso il palazzo che esprime tutta la nobiltà della casata che l’ha fatto realizzare. Se all’esterno può in effetti ricordare Versailles all’interno il castello di Schönbrunn è più vario e meno pomposo, con molte stanze che, in ogni caso, lasciano a bocca aperta. Tuttavia, Schönbrunn è sicuramente più particolare e meno borioso di quanto lo sia Versailles. La visita dell’interno comprende il solo piano nobile che, come sempre accade in questo tipo di palazzi, è un susseguirsi di stanze di rappresentanza che celebrano la grandezza della casa Asburgo.

Il castello di Schönbrunn: i giardini

Anche i giardini sono molto meno estesi rispetto a quelli di Versailles. E anche in questo caso sono meno grandiosi e pomposi. Sono splendidi giardini, ma non difficili e massacranti da percorrere. L’unico edificio di una certa importanza presente nei giardini è la Gloriette – un padiglione posto sulla collina dietro al palazzo – facilmente raggiungibile con una piacevole passeggiata. Lungo il tragitto si incontrano naturalmente laghetti, aree molto ben tenute con fiori, piccole siepi di bosso e motivi geometrici. La visita ai giardini è adattissima anche ai bambini: tutto il complesso è del tutto accessibile e i giardini possono essere tranquillamente percorsi anche con il passeggino. Pensati e costruiti come luogo di riposo e -come diremmo oggi- relax, mantengono ancora oggi questo ruolo, accogliendo i visitatori dopo le fatiche della visita al castello.

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